Il grande Gianni Rodari dice “vorrei che tutti leggessero, non per diventare letterati o poeti, ma perché nessuno sia più schiavo”. La lettura rende liberi! La scuola dell’infanzia si è sempre adoperata per promuovere la lettura fin dal primo anno di frequenza dei bambini. Quest’anno abbiamo voluto fortemente aderire all’iniziativa #ioleggoperche’ che è stata accolta con stupefacente entusiasmo dai genitori e dagli alunni! La lettura nella scuola dell’infanzia è fondamentale. Aiuta la concentrazione, migliora la memoria, aumenta la creatività ed educa all’ascolto. Un bambino che conosce tante parole avrà più strumenti per comprendere e raccontare il mondo che lo circonda. Ascoltare letture ad alta voce permette ai piccoli alunni di entrare in relazione con parole che ascoltano meno nel quotidiano. Ai bambini vengono proposte durante tutto l’arco dell’anno scolastico tantissime letture; dalle fiabe agli albi illustrati per essere catapultati in un mondo fantastico. Speriamo di creare una ricca biblioteca scolastica! Ringraziamo i genitori per la collaborazione e l’entusiasmo. Ad maiora semper!
*Sezione di tre anni della scuola dell’infanzia di Campoli del Monte Taburno
In occasione dell’iniziativa nazionale “#io leggo perché” in linea con il progetto “Ogni lettura un’avventura”, i bambini della sezione di tre anni della scuola dell’infanzia di Campoli del Monte Taburno, hanno partecipato leggendo le immagini, ascoltando la lettura delle insegnanti e rispondendo con grande interesse alle attività proposte. L’albo “Oh no George!” ha particolarmente entusiasmato per i contenuti. Infatti, quando un bambino afferma saldamente che “farà il bravo”, tende a dimenticarsi della promessa dopo pochi minuti e ad autoconcedersi una serie di deroghe alla regola, che trova proprio nella natura delle tentazioni la sua ragion d’essere.
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